Virtuale, immersiva, aumentata, quanti modi abbiamo per rendere più efficace la percezione di ciò che ci circonda?

Senza diventare pionieri del Metaverso, già oggi esistono tecnologie accessibili che permettono di esplorare lo spazio come non è mai stato fatto prima. Foto immersive a 360 gradi, video che si animano sui tuoi cataloghi grazie a qrcode, esperienze di realtà virtuale in grado di arricchire eventi e sessioni formative.  

Per cercare di fare chiarezza in un contesto che va popolandosi giorno dopo giorno di nuove tecnologie e nuovi tipi di “realtà”, iniziamo da qualche definizione.

Con il termine realtà aumentata si intende l’arricchimento della percezione sensoriale umana mediante informazioni, fruibili solitamente attraverso supporti diversi, che non sarebbero percepibili attraverso i cinque sensi.

La realtà mista nasce invece dall’esigenza di avere maggiore libertà motoria ed espressiva in contesti immersivi. Questo termine viene usato per riferirsi a situazioni e scenari in cui oggetti reali e virtuali si combinano dando luogo ad esperienze dove si fruisce contemporaneamente di rappresentazioni visive dello spazio sia reale che virtuale.

Con realtà virtuale si fa riferimento a tutte quelle tecniche che permettono di vivere esperienze sensoriali di luoghi o oggetti, reali o immaginari, attraverso simulazione fruibili attraverso i cosiddetti HMD (Head Mounted Display o in italiano visori).

Al di là di tutte le possibilità che questi nuovi scenari possono offrirci (si pensi solo alle potenzialità in campi come la medicina, la domotica o la didattica), nel web marketing queste tecnologie permettono agli utenti di avere un’esperienza diretta e immersiva con un determinato brand. Il maggiore coinvolgimento dell’utente e la possibilità di fargli vivere qualcosa di nuovo e totalizzante attraverso l’utilizzo di ambienti immersivi o aumentati si traduce in un modo tutto nuovo di avvicinarsi e conoscere un brand e in un rafforzamento della fidelizzazione.

Qualche esempio?

• Unlock the brand (sblocca il brand). Il consumatore, scansionando l’oggetto selezionato (foto stampata, confezione, catalogo ecc.), sblocca il contenuto nascosto che compare in realtà aumentata sul dispositivo mobile, offrendo in questo modo una nuova esperienza d’acquisto. Pensate a un catalogo cartaceo, all’interno del quale son posizionati oggetti da inquadrare con lo smartphone che danno accesso a contenuti multimediali da vedere nel contesto stesso della pagina che si sta leggendo: è come aggiungere la terza dimensione al catalogo, una terza dimensione potenzialmente infinita in cui collocare esperienze, contenuti di valore, lead magnet.
  
• Presenta i tuoi prodotti, virtualmente. Immagina lo scenario: stai per partecipare ad una fiera e desideri presentare il tuo nuovo prodotto, che ha dimensioni notevoli. Dovrai quindi prenotare uno stand di diversi metri quadrati, organizzare il trasporto e assumere personale che spieghi le caratteristiche del prodotto. Oppure puoi presentare il tuo prodotto in VR. Oltre a risparmiare spazio, tempo e personale, con una presentazione di VR il tuo prodotto rimarrà sicuramente impresso a lungo nella mente dei tuoi visitatori.
  
• Esperienze immersive 360°. Ti è mai successo che un cliente non comprasse tramite il tuo negozio online perché avrebbe voluto avere maggiori specifiche sul prodotto? Con un Virtual Tour 360, è possibile esporre prodotti nello spazio virtuale, collegandoli al sito eCommerce per stimolare i clienti, e offrire loro un’esperienza d’acquisto quanto mai realistica.
  
• Prova prima di acquistare. Tra i migliori esempi di applicazione dell’esperienza definita “Try on” nell’ecommerce, c’è il settore dell’abbigliamento come Gucci che attraverso l’app permette arredare gli spazi e “indossare” virtualmente diversi prodotti come scarpe, cappelli, rossetti prima dell’acquisto. Così Amazon che già nel 2019 ha lanciato Amazon AR View dove atterrando sulla scheda prodotto è possibile visualizzare l’opzione “Visualizza nella stanza”.

E tu sei pronto ad abitare queste affascinanti nuove realtà e utilizzarle per il tuo business?

Contattaci per valutare insieme le possibili applicazioni di realtà aumentata e strumenti di interazione immersiva alla tua azienda.